I vigneti esistevano prima che noi iniziassimo a produrre vino e continueranno ad esistere anche dopo: un buon motivo per trattarli secondo natura.
L’amore che nutriamo verso i vigneti ci spinge anche a praticare esclusivamente un’agricoltura biologica.
Crediamo che vigneti di una certa età possano donare un’eccezionale compattezza e complessità ai vini, dove è possibile ritrovare tutte le caratteristiche dei loro terreni d’origine.
Questo ci porta a prediligere la coltivazione di vitigni autoctoni, che ci permettano di produrre vini che rispecchino la loro provenienza.
Questa pratica, chiamata “vendemmia verde”, viene eseguita con lo scopo di ridurre la produzione e far sì che la pianta concentri le caratteristiche e l’identità del terreno in pochi grappoli. Infatti le nostre rese non superano mai i 30 ettolitri di vino per ettaro.
Ancora oggi i fratelli Rivetti si affidano ai loro sensi ed esperienza per stabilire l’inizio della vendemmia; questo ci consente di produrre vini dall’identità unica e di grande equilibrio.